Foto: Simone Panigada, Istituto Tethys
 
Una delle più singolari applicazioni delle fascette in nylon è sicuramente sul dorso delle balene.
I ricercatori del Tethys Research Institute usano le fascette Cieffeplast per fissare degli strumenti su un supporto di resina epossidica che sarà applicato sul dorso di balene e delfini nel mar mediterraneo.
Lo strumento e' formato da due parti, un registratore che memorizza in tempo reale la profondità raggiunta dall'animale, la velocità di nuoto e la temperatura dell'acqua, e una radio trasmittente che consente di seguire l'animale.
L'attività subacquea di globicefali, grampi e capodogli si studia attaccando agli animali un sensore subacqueo (v-TDR, velocity time-depth recorder) in grado di registrare parametri come profondità e velocità di spostamento dell'animale.
Il v-TDR viene attaccato all'animale mediante una ventosa, poi bisogna seguirne i segnali radio tramite un'antenna direzionale.
Dopo aver recuperato lo strumento, che si è staccato dall'animale dopo alcune ore, si osservano al computer i profili di immersione.
 
Le fascette servono per fissare il registratore al supporto arancione, cosi' da poterlo staccare una volta recuperato per poter scaricare i dati e metterli nel computer
Con questa singolare applicazione Cieffeplast contribuisce ad aiutare la ricerca su questi meravigliosi animali.